L’asseverazione del Piano Economico Finanziario (PEF) è la verifica della sostenibilità economico finanziaria di un investimento ed è rilasciata da una società di revisione (art. 1 L. 1966/39) o da un istituto bancario. Il Codice degli appalti (D. lgs. 50/2016) prevede l’Asseverazione del Pef in operazioni di Partenariato Pubblico Privato (Project Financing, Concessioni, ecc.)
Asseverazione Piano Economico Finanziario (PEF): Quando è richiesta?
L’Asseverazione del Piano Economico Finanziario è la verifica relativa ad un progetto di generare flussi finanziari sufficienti a remunerare il capitale investito nella realizzazione dell’opera pubblica. Oggetto dell’analisi non è quindi la verifica della congruità dei dati forniti dalla società, bensì la valutazione della sostenibilità economico-finanziaria del piano economico da asseverare. Non rappresenta quindi una revisione in merito alla congruità dei dati rispetto a quelli praticati da società concorrenti o di mercato.
Affinché un Piano Economico Finanziario possa essere asseverato si procede, come disposto dal regolamento agli appalti pubblici, alla verifica dei seguenti elementi:
- canone che il proponente intende chiedere all’amministrazione per l’affidamento della concessione;
- prezzo, eventuale, che il proponente intende corrispondere all’amministrazione per la costituzione o il trasferimento dei diritti;
- canone/aggio che il promotore intende corrispondere all’amministrazione aggiudicatrice;
- durata della concessione necessaria al rientro dell’investimento;
- tempo necessario richiesto per l’esecuzione dei lavori e per l’avvio della gestione;
- composizione della struttura finanziaria delle varie fonti di approvvigionamento;
- costi e ricavi e conseguenti flussi di cassa generati dall’investimento iniziale.
La lettera di Asseverazione del Piano Economico Finanziario (PEF): cos’è e perché è richiesta
La lettera di asseverazione del Piano Economico (PEF) è l’attestazione da parte della società di revisione abilitata che il progetto sottoposto ad analisi è sostenibile nel suo complesso sulla base:
- del valore complessivo dell’investimento necessario richiesto;
- del tempo richiesto per l’esecuzione dell’investimento e per l’avvio della gestione;
- della durata del Partenariato Pubblico Privato;
- della composizione dei costi e dei ricavi esposti nel Piano Economico Finanziario;
- della composizione delle fonti finanziarie per la realizzazione dell’operazione così come rappresentata nel PEF;
- dell’analisi della bancabilità dell’operazione in relazione alla leva finanziaria rappresentata nel PEF.
Arcadia 888, è una società di revisione ai sensi dell’art. 1 L. 1966/39, ed è pertanto abilitata dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) a svolgere l’attività di asseverazione del Piano Economico Finanziario e rilascio della lettere di asseverazione del PEF su tutto il territorio nazionale. Contattaci per maggiori informazioni.
Asseverazione Piano Economico Finanziario (PEF): Project Financing – Autorizzazione Unica Regione Puglia – Concessioni
IL PROJECT FINANCING
Il Project Financing (Finanza di Progetto) è una operazione finanziaria volta a promuovere progetti di pubblica utilità. La sua specificità è quella di realizzare progetti, costituiti talvolta da ingenti risorse finanziarie, ripartendo il rischio fra sfera pubblica e privata.
Il Project Financing parte dalla proposta di un soggetto privato su un bene di proprietà pubblica (impianti di illuminazione, sportivi, cimiteri, ospedali, scuole ecc.). Al privato viene affidata la fase di realizzazione dell’opera e della successiva gestione, durante la quale il soggetto proponente rientrerà dell’investimento. Al termine della concessione il bene (valorizzato o riqualificato) tornerà nella disponibilità dell’Amministrazione Pubblica.
IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO ASSEVERATO
Il Piano Economico Finanziario asseverato può essere presentato alla Pubblica Amministrazione per una proposta di Partenariato Pubblico Privato, Project Financing, Concessione e Autorizzazione Unica Regionale (Regione Puglia essenzialmente).
Il PEF è richiesto dall’art. 183 del Codice degli appalti come elemento essenziale nella valutazione di una proposta in Finanza di Progetto. Da esso si ricavano i presupposti e le assunzioni di base che determinano l’equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della gestione per tutto il periodo di concessione.
In particolare, il Piano Economico Finanziario asseverato permette di:
- valutare la fattibilità economica di un progetto di investimento e la sua capacità di rimborsare, tramite i flussi di cassa generati, i vari stakeholders che hanno contribuito alla sua realizzazione;
- stimare la redditività del progetto realizzato e del caso la sua extra redditività;
- dimostrare la congruità di tariffe o canoni proposti e, nel caso, la necessità di contributi pubblici nel limite del 49%.
Conseguentemente, l’asseverazione del PEF è necessaria anche nel Project Financing oltre che nelle operazioni di Autorizzazione Unica Regionale, perché serve a giustificare la sostenibilità economica e finanziaria del progetto e la sua capacità di generare flussi di cassa soddisfacenti per la remunerazione del capitale investito a vario titolo.
Come si predispone un Piano Economico Finanziario da asseverare
La predisposizione del Piano Economico Finanziario per il quale è richiesta l’asseverazione, sia essa per operazioni di Partenariato, Concessione, Autorizzazione Unica Regionale, L. 38/2021 ecc., consiste nella elaborazione dei prospetti di:
- Conto Economico Previsionale di Progetto
Rappresenta la gestione economica del progetto, in altre parole il modo in cui l’investimento riuscirà a produrre valori economici adeguati nell’arco del periodo di concessione. - Stato Patrimoniale Previsionale di Progetto
E’ un’istantanea dell’impresa al termine di ogni anno di cui si compone la concessione in termini di attività e passività della stessa. Rappresenta quindi le fonti di capitale e gli impieghi evidenziando così gli investimenti effettuati dall’impresa nell’ambito del progetto e il relativo grado di ammortamento. Al termine della concessione tendenzialmente il valore dell’investimento dovrebbe essere completamente ammortizzato. - Rendiconto Finanziario Previsionale di Progetto
Evidenzia i flussi monetari in entrata e uscita che si prevede saranno generati dalla gestione del progetto. Confrontando entrate e uscite previste, evidenzia l’esistenza o meno dell’equilibrio finanziario dell’investimento. E’ di fondamentale importanza, forse il prospetto tra i 3 più importante, perché propedeutico al calcolo degli indicatori di redditività (TIR e VAN) e bancabilità (DSCR e LLCR).
Nello sviluppo di tali elaborati bisogna considerare numerosi elementi: cronoprogramma, assunzioni operative, input fiscali, tassi di interesse, ipotesi relative al capitale circolante.